Organizzato da Simply Biz si è svolto a Verona durante i lavori della fiera degli agenti il convegno-forum “agenti-novità normative”.
Alla tavola rotonda che è durata un paio d’ore hanno partecipato Federico lucchetti direttore generale di OAM, L’avvocato Marco Recchi vicepresidente di Konsumer Italia Che si sono confrontati con il responsabile della vigilanza Enasarco e di rappresentanti dell’associazione di categoria degli agenti in attività finanziaria. Scopo dell’evento era quello di condividere le principali novità introdotte dal legislatore in tema di mutui bancari le attività di segnalazione finalizzate alla stipula di contratti bancari-finanziari. In effetti, il recepimento della direttiva europea in tema di risparmio introduce nel nostro ordinamento due novità molto importanti. La prima, relativa all’attività di segnalazione ad opera di soggetti non vigilati, rappresenta una vera rivoluzione, ed infatti, finora era vietato espressamente, e rappresentava la commissione di un reato se posta in essere da soggetti non vi girati da Banca d’Italia (esercizio abusivo dell’attività finanziaria). I profili di novità in tema di segnalazioni sono estremamente rilevanti. Sebbene la la norma preveda come questa debba essere attività sussidiaria non precisa come come si possa individuare la sussidiarietà e l’occasionalità. Sarà pertanto necessario attendere l’emanazione dei decreti attuativi al fine di poter realizzare delle segnalazioni conformemente alla nuova disciplina. Certo, per i consumatori, la novità è rilevante in quanto la condivisione della conoscenza seppur auspicabile avverrà ad opera di soggetti che al momento non sono individuati in termini di professionalità ed esperienza. Conseguentemente, l’informazione potrebbe giungere parziale o incompleta di certo avvantaggiando ti vende e non chi compra. L’avvocato Recchi di Konsumer sul punto ha manifestato chiaramente le proprie perplessità auspicando un intervento veloce e chiarificatore Del legislatore A vantaggio di tutti consumatori italiani. In ordine al secondo tema oggetto del dibattito, sempre l’avvocato Recchi ha dichiarato a nome dell’associazione apprezzamento per l’intento del governo di aiutare i consumatori in difficoltà. La norma introdotta che prevede l’assegnazione del bene alla banca come conseguenza delle 18 rate non pagate e infatti una norma che va analizzata approfonditamente. Il tema infatti è quello dei crediti residui che una volta venduto il bene rimangono in capo al consumatore. Quest’ultimo, paradossalmente, oggi al termine di una procedura esecutiva immobiliare si potrebbe trovare infatti senza la casa e ancora debitore. La norma introdotta introdotta nel nostro ordinamento vuole evitare queste situazioni. È bene precisare che si applicherà non automaticamente né ai contratti in essere. Dovrà infatti essere stipulata una clausola specifica in presenza di Chiare condizioni contrattuali. E soprattutto varrà per i contratti, non tutti, ma solo quelli che la prevederanno lucidamente, che saranno stipulati d’ora in avanti. Ecco perché consumer tramite l’avvocato Recchi ha evidenziato l’apprezzamento per le finalità della norma contestualmente ad una preoccupazione in quanto notoriamente il consumatore non negozia le clausole contrattuali dei mutui. La platea composta di agenti in attività finanziaria ha partecipato attivamente al dibattito stimolata dal moderatore che ha magistralmente condotto i lavori. Sarà interessante leggere i prossimi, si spera, decreti attuativi su questi aspetti delicati della vita di tutti noi consumatori.