Enel Energia sta pubblicizzando in questi giorni attraverso spot televisivi, radiofonici e mediante chiamate telefoniche un’offerta per il passaggio delle utenze dalla Maggiore Tutela al Mercato Libero, offrendo uno sconto del 40% se si proviene dalla Maggior Tutela e del 30% se si proviene da altri fornitori del Mercato Libero.
L’offerta è una pratica commerciale scorretta perché non viene indicato il parametro al quale la percentuale di sconto fa riferimento.
Infatti lo sconto del 30% e del 40%, non è applicato alle attuali tariffe dell’utente, ma ad un prezzo della componente energia liberamente fissato dalla stessa Enel. Tali tariffe, da una analisi dei dati, risultano maggiorate sia per la componente fissa sia per il costo della fornitura rispetto ad esempio alla stessa Maggior Tutela.
In tal modo emerge che l’offerta che l’utente va a sottoscrivere ha un costo totale annuo più alto degli attuali costi medi del mercato sia del Tutelato che del Libero.
Di contro Enel parla di sconti del 30% e del 40%. La sottoscrizione dell’offerta non potrà però portare nessuno sconto al cliente, anzi una maggiorazione della spesa annua e per questo risulta essere una pratica ingannevole.
Konsumer Italia procederà con una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.