Inaugurata la Nuova Sede di Konsumer Italia: Un Nuovo Faro di Supporto per la Lotta alla Ludopatia e un Modello di Responsabilità Sociale

Il 10 ottobre scorso, è stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione Konsumer Italia, dedicata all’assistenza di persone affette da dipendenza da gioco patologico. La sede, confiscata alla criminalità organizzata e concessa dall’ANBSC (Agenzia Nazionale per l’Amministrazione dei Beni Sequestrati e Confiscati), rappresenta un simbolo di riscatto sociale.

La cerimonia è iniziata con il tradizionale taglio del nastro tricolore e l’alzabandiera a cura dell’Associazione Carabinieri in Congedo di Castelverde, accompagnata dall’inno nazionale eseguito magistralmente dai maestri musicisti della banda del Corpo Nazionale della Polizia Penitenziaria che ha portato gli onori alla bandiera con un proprio picchetto di allievi.

Tra le autorità presenti, l’On.  Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio, il Presidente del VI municipio di Roma Dott. Nicola Franco e il Sottosegretario di Stato all’Ambiente, Senatore Claudio Barbaro. Quest’ultimo ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra Istituzioni e associazioni come Konsumer Italia, tra queste e le imprese; capaci di fornire risposte concrete a problematiche sociali complesse, soprattutto laddove le Istituzioni non riescono a intervenire prontamente.

Nel suo intervento sui social, il senatore Antonello Aurigemma ha descritto l’evento come “significativo”, evidenziando l’importanza della nuova sede, sequestrata alla criminalità organizzata e trasformata in un centro di recupero per persone con dipendenza da gioco. Il Presidente Nicola Franco ha sottolineato l’importanza di un nuovo tassello di legalità che va ad aggiungersi al costante rinnovamento del Municipio VI, una volta caro alle cronache solo per eventi di nera.

Il presidente di Konsumer Italia, Fabrizio Premuti, ha invece ringraziato gli imprenditori che hanno contribuito alla ristrutturazione della struttura e ha sottolineato i successi del programma di recupero, con soltanto 8 ricadute su 400 persone assistite.

Al termine degli interventi, sono stati conferiti riconoscimenti alle imprese e associazioni presenti che hanno sostenuto e sostengono Konsumer Italia.

Tra queste, Zucchi, Innova Semplice, ConTe Assicurazioni, Baglioni Group e La Molisana, che hanno offerto un prezioso supporto per la ristrutturazione della sede. Alternavita è stata premiata per la collaborazione nel coinvolgimento di persone che stanno scontando pene alternative al carcere, contribuendo così, con il loro lavoro, al loro reinserimento sociale. Novomatic ha ricevuto un riconoscimento per la promozione della prevenzione alla dipendenza dal gioco, il suo impegno nel sostenere e soprattutto prevenire la dipendenza patologica grazie al progetto “Non dipendo” di Konsumer. Il Gruppo agenti Zurich è stato menzionato per l’importante supporto fornito al settore assicurativo dell’associazione, affiancando Konsumer nelle sue attività di assistenza e progettazione. Il gruppo Gros che si conferma per il quinto anno consecutivo gruppo vicino ai consumatori per il miglior rapporto qualità prezzo e permettendo di ottimizzare la spesa anche con promozioni e sconti frontali. Chiara Coricelli che attraverso il suo oleificio attua una politica di costante avvicinamento agli olivicoltori nazionali per gli approvvigionamenti della materia prima e per il supporto all’associazione. Infine Massimo Visconti, Presidente di Confintesa, di cui Konsumer è associazione di riferimento, ha sottolineato l’importanza di una sana sinergia tra Sindacato ed Associazione per un supporto a tutto tondo del cittadino, lavoratore e consumatore.

L’inaugurazione non è stata solo un momento di celebrazione, ma ha rappresentato un segnale tangibile dell’impegno collettivo verso la responsabilità sociale e il supporto a chi affronta problematiche complesse come la dipendenza da gioco. Questa nuova sede segna l’avvio di una nuova fase per Konsumer Italia, diventando non solo un punto di riferimento per chi lotta contro la ludopatia, ma anche un esempio di impegno sociale che ispira il tessuto economico e civile a prendersi cura delle persone più vulnerabili.