Non indossare la cintura di sicurezza, utilizzare il telefono in auto e non utilizzare i seggiolini per i bambini: questi sembrano essere gli errori più diffusi e importanti negli atteggiamenti alla guida degli italiani.
Anas lo scorso 22 novembre ha pubblicato il monitoraggio sulla sicurezza stradale, visionabile a questo link: https://www.guidaebasta.it/convegno-sicurezza-stradale-obiettivo-zero-vittime/ in concomitanza di un convegno arrivato alla 2a edizione dal titolo “Sicurezza stradale: obiettivo zero vittime” che si è svolto in concomitanza della “Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada”. Anas lo ha definito: “Un importante momento di studio con la divulgazione in anteprima di dati sui comportamenti alla guida, con un panel di relatori scientifici e tecnici e con uno sguardo alle sfide che ci attendono in un settore in forte evoluzione come quello della mobilità, nell’obiettivo di ridurre del 50% le vittime di incidenti stradali entro il 2030 e arrivare a zero vittime nel 2050”.
Tre i principali errori individuati:
Il cellulare viene utilizzato impropriamente durante la guida dal 12,41% del totale dei guidatori monitorati.
Per quanto riguarda la cintura di sicurezza, il 28,38% del totale dei guidatori monitorati non la utilizza; la percentuale risulta superiore (31,87%) con riferimento al mancato utilizzo da parte del passeggero anteriore e sale ancora di più con riferimento al mancato utilizzo della cintura di sicurezza da parte dei passeggeri posteriori (80,12%), evidenziando la quasi totalità di non utilizzo rispetto al campione monitorato.
Inoltre i dispositivi di ritenuta dei bambini non vengono utilizzati dal 49,47% del totale del campione monitorato; in pratica, nella metà delle osservazioni effettuate si è riscontrata questa violazione.