Se la Commissione Europea – quando nel 2008 lanciò il premio Capitale Verde Europea – avesse già in mente il “modello Lisbona”, rimarrà un mistero!
Di chiara evidenza è invece, il paradigma: Lisbona – Mobilità sostenibile.
Qual è il segreto della città della luce? In che modo la città di Fernando Pessoa è diventata capitale europea del trasporto verde?
Come tutti i risultati seri e duraturi, questo primato è figlio di un lunghissimo percorso fatto di impegno, sinergie, investimenti, sensibilizzazione ma soprattutto.… visione del futuro!
Il percorso nasce gradualmente e con l’inizio del nuovo millennio, quando gli amministratori sembrano aver perfettamente compreso quanto la crescita economica sia intimamente legata alla valorizzazione dell’ambiente e l’utilizzo delle tecnologie green.
Il dato pilota è certamente questo: tra il 2002 e il 2014, la città dei “tuk tuk” centra un obiettivo che funge da spartiacque, riduzione pari al 50% delle emissioni di CO2 in poco più di dieci anni.
Quando si dice che una buona pratica ne porta un’altra, non si fa retorica o citazionismo, infatti si susseguono: la sigla del Patto dei sindaci per i cambiamenti climatici e l’energia nel 2016, la costruzione di imponenti infrastrutture sostenibili – che collegano anche aree verdi della città – l’inverdimento di oltre 300 ettari di terreno e la realizzazione una delle reti di ricarica per veicoli elettrici più grande al mondo!
Anatomia di un successo? Si può rispondere Lisbona!
E la risposta è corretta, non solo per il recente titolo di capitale Europea della bicicletta nel 2021 quanto per l’aver saputo costruire, credere e scommettere in un’idea di città proiettata nel futuro.
Organizzazione, studio accurato dei flussi, cura ed equipaggiamenti itech fanno della necessità di spostarsi, da un punto A a un punto B della città, un autentico piacere.
Un’esperienza – quotidiana o turistica – di mobilità sostenibile su due ruote che si può tranquillamente definire ininterrotta: tra sali e scendi unici, vedute eccezionali, improvvisi e sorprendenti murals.. insomma, un panorama “ciclabile” che punta ad estendersi per ben 150 km!!
Le sue aree verdi, il turismo lento, il cuore e l’ospitalità eco-friendly, fanno di Lisbona la regina del sostenibile, e attraversarla, respirarla … rappresenta un’esperienza imperdibile.
Ma non solo, questa città ci dimostra che la “filosofia eco” che ha accompagnato la sua impressionante trasformazione, è “realizzabile” (al netto di rumors che sanno più di invidia) e dunque non utopica…
… Basta volerlo!
SMART MOBILITY è un progetto realizzato dalla rete delle 5 Associazioni di Consumatori A.E.C.I. APS Lazio, Assoconfam, Associazione Culturale Cento Giovani, CODICI LAZIO e Konsumer Italia con il contributo della Regione Lazio e MISE. Per saperne di più, segui #smartmobility
Contenuti prodotti con il contributo della Regione Lazio, nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lazio (MISE 9) con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo economico DM 10.08.2020.