Da qualche tempo è scoppiata la “Hoverboard Mania”,
milioni di ragazzi sfrecciano sulle strade e sui marciapiedi delle nostre città con questo mezzo elettrico che rappresenta un modo rivoluzionario e divertente per spostarsi .
Konsumer Italia ha deciso di vederci chiaro e di informare i consumatori sulle regole da rispettare per l’utilizzo di questa nuova tecnologia, ma iniziamo dal principio:
Per prima cosa vediamo cos’è un Hoverboard e come funziona ?
L’Hoverboard si può certamente definire come un mezzo di locomozione e o Acceleratore di andatura (come lo definisce il codice dalla strada) è un prodotto innovativo e tecnologico, derivato dal monopattino e dallo Skate.
Gli Hoverboard sono solitamente composti da un corpo centrale e da due ruote le quali vengono movimentate da due motori elettrici separati che generano il movimento. Ciò che però rende davvero rivoluzionario gli Hoverboard sono dei processori inseriti all’interno che calcolano costantemente quello che il “pilota” sta facendo anche grazie a dei minuscoli sensori infrarossi; questi calcoli vengono elaborati in tempo reale e vengono inviati al giroscopio che permette a questo mezzo di interpretare i movimenti del corpo e quindi di accelerare, frenare e cambiare direzione.
Gli Hoverboard si ricaricano proprio come un cellulare hanno diverse ore/KM di autonomia a seconda della grandezza e del modello, possono essere acquistati in negozi specializzati ma anche in supermercati della grande distribuzione; il prezzo varia a seconda delle prestazioni e parte all’incirca dai €150,00 a salire.
Hoverboard e la sicurezza, cosa aspettarci?
Come anticipato gli Hoverboard sono acceleratori di andatura, a seconda del modello questi raggiungono una velocità che varia dai 4/5 km/h fino ad arrivare all’incirca ai 10 km/h. L’utilizzo quindi deve essere estremamente coscienzioso, imparare ad utilizzare un Hoverboard richiede un po di tempo e una grande dose di equilibrio almeno per le prime camminate; è dunque consigliato l’uso del caschetto e delle ginocchiere, per i più piccoli e poi ci sentiamo di consigliare sempre la supervisione di un adulto.
Ultimamente sul web iniziano a girare video e tutorial su come modificare il proprio Hoverboard, garantendo prestazioni migliori sia in termine di durata delle batterie che di accelerazione, segnaliamo che questa pratica oltre che pericolosa per il pilota e per i pedoni, fa automaticamente decadere la garanzia su questi prodotti in quanto implica una manomissione da parte del possessore.
Hoverboard, dove poterlo utilizzare ?
Da quando è scoppiata questa nuova mania vediamo Hoverboard sfrecciare su marciapiedi, piste ciclabili, giardini piazze pubiche e persino sulle strade, tutto bene finché in alcune città sono scattate le prime multe ! L’hoverboard infatti è considerato dal Codice della strada un “acceleratore di andatura” con tutto quello che ne consegue. Anche se il codice della strada presenta delle notevoli carenze in materia di regolamentazione per questi nuovi strumenti di trasporto, le multe applicate fino ad ora fanno riferimento al Nuovo codice della strada”, decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni; più nel particolare all’articolo Art. 190. Comportamento dei pedoni, vi riportiamo di seguito gli articoli 8-9-10 :
8. La circolazione mediante tavole, pattini od altri acceleratori di andatura è vietata sulla carreggiata delle strade.
9. È vietato effettuare sulle carreggiate giochi, allenamenti e manifestazioni sportive non autorizzate. Sugli spazi riservati ai pedoni è vietato usare tavole, pattini od altri acceleratori di andatura che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti.
10. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 25 a euro 99.
L’utilizzo quindi è vietato sulla carreggiata, sui marciapiedi e sulle piste ciclabili e promiscue, attenzione anche agli spazi pubblici come piazze e parchi, difatti l’utilizzo degli hoverboard è sempre limitato al non creare situazioni di pericolo per gli altri utenti. In fine ricordiamo che per quanto concerne i modelli capaci di eguagliare e o superare la velocità di 6km/h, questi sono considerati a tutti gli effetti motocicli ( come per i 50cc) e di conseguenza dovrebbero essere targati, immatricolati e assicurati.
Ho preso la multa per l’utilizzo di un hoverboard, perché ?
Le multe che sono state inflitte per i casi più disparati, prima su tutte il caso del papà di Trento che scarrozzava il passeggino del figlio attaccato all’hoverboard; per lui €1200 di multa. Altri casi si sono verificati a Venezia e a Salerno, dove sono state multate persone alla guida di monopattini elettrici o con bici con pedalata assistita per utilizzo improprio in luoghi non idonei, insomma non una vita facile per i patiti della “passeggiata tecnologica”.
Concludiamo segnalando che effettivamente vi è un “buco” legislativo rispetto all’utilizzo di questi nuovi i mezze di spostamento, le nuove tecnologie utilizzate come l’elettrico favoriscono una green economy nel trasporto privato, rappresentando di fatti una soluzione ad impatto zero, ci auguriamo quindi degli aggiornamenti favorevoli dalle amministrazioni comunali in tal senso, come del resto hanno già fatto in alcune città d’oltre oceano.
Un caro saluto
Cristiano Taloni
Responsabile settore informatico-digitale
c.taloni@konsumer.it – linkedin.com/in/cristianotaloni