Le feste natalizie sono quel periodo dell’anno in cui siamo tutti pieni di speranza e l’atmosfera è ricca di magia, purtroppo spesso i giorni delle feste sono anche quelli particolarmente critici per il Pianeta. Dall’energia ai rifiuti, dal cibo ai consumi, tendiamo tutti a eccedere. Un Natale sostenibile non vuol dire necessariamente un Natale sottotono, basterà seguire qualche consiglio per viverlo pienamente, senza impattare troppo sull’ambiente.
Secondo una ricerca di Google, per queste festività il 78% dei consumatori sono disposti a rinunciare a un brand conosciuto in favore di uno più attento alla sostenibilità. Un dato che riflette una volontà di provare ad avere dei comportamenti sostenibili e più attenti all’ambiente anche durante le feste. Ecco allora, qualche suggerimento per festeggiamenti green.
L’ALBERO GIUSTO
L’albero di Natale è il protagonista assoluto del Natale e il centro di tutti i festeggiamenti, anche quelli in piazza. Le luci scintillanti, le palline colorate e gli addobbi preziosi sono vere attrattive. L’albero di Natale più green è sicuramente quello che abbiamo già. Se a casa ne possediamo uno finto, l’ideale è cercare di conservarlo al meglio e rimandare il più a lungo possibile il momento della sostituzione. La loro produzione ha un alto impatto ambientale, quindi se già lo avete, fatelo durare a lungo.
Altre possibilità sono quelle di decorare un albero presente in giardino o una pianta in casa, sempre a
patto che, dopo le Feste, resti ancora lì a rendere più verde l’abitazione. Se invece non è possibile recuperare quello dell’anno scorso, comprate un albero vero, autoctono (presente naturalmente nella zona), decoratelo, poi a Feste terminate e piantatelo. Che sia in giardino o in campagna non importa, purché continui a vivere e a rendere il mondo un posto migliore. Gli alberi assorbono la CO2 e quindi contrastano i cambiamenti climatici. Oppure optate per specie arboree locali, come il pino o l’abete rosso, per evitare il trasporto su lunghe distanze. Acquistate l’albero di Natale da un fornitore regionale e preferite alberi coltivati in una coltura mista. Alcuni fornitori e vivai hanno nel loro assortimento alberi di Natale biologici certificati. Scegliete alberi che provengono da coltivazioni biologiche e sostenibili. In alternativa, si potrà anche optare per un albero a noleggio. Riceverete un albero in vaso che potrà essere piantato nuovamente una volta concluso il periodo delle feste. Informatevi presso negozi e vivai locali.
GLI ADDOBBI
L’ecosostenibilità gioca un ruolo fondamentale anche negli addobbi. Sostituite le decorazioni in plastica con elementi decorativi fatti con materiali naturali, come stelle di paglia, fette di arancia essiccate, mele ecc.
Non tutti, per esempio, sanno che gli addobbi natalizi sono generalmente molto inquinanti, soprattutto se realizzati in plastica e prodotti in Paesi lontani, con normative ambientali inesistenti. Sono tante le soluzioni possibili, a partire dalle decorazioni fai da te realizzate attraverso il riciclo creativo. Nelle nostre case sono presenti moltissimi oggetti e materiali che possono trovare una seconda vita proprio in occasione del Natale. Plastica, cartone, vecchi tessuti, tutto si può riutilizzare con un po’ di ingegno e fantasia.
La ghirlanda per la porta? Optate per rami secchi, nastri e tanta fantasia! I decori per l’albero possono essere realizzati con “pupazzi” di feltro o biscotti, con vecchi barattoli ad esempio è possibile creare simpatici punti luce. Le idee e i tutorial sul web abbondano. Per quanto riguarda le luci, in casa, sarebbe meglio preferire candele 100% naturali, creano davvero magnifiche atmosfere.
Pigne, ramoscelli di abete, noci, mele e arance si prestano perfettamente per creare delle decorazioni natalizie fai da te, fantastiche. Anche le coloratissime luminarie natalizie sono per molte famiglie un must have. In questo caso si potrà trovare un’alternativa più ecologica e utilizzare, per esempio, le luci a LED che consumano molto meno e garantiscono fino al 40% di risparmio in bolletta. Per utilizzare in modo ancora più sostenibile le decorazioni elettriche, basterà impostare un time, in questo modo le decorazioni si illumineranno solo quando serviranno.
REGALI SOSTENIBILI
La caccia al regalo perfetto può essere snervante. Molte volte non ci accontentiamo di acquistare un solo regalo e ci concentriamo più sulla quantità che sulla qualità. Non è questo, però, il vero spirito del Natale. Bastano pochi piccoli doni, che vengono dal cuore, per fare la felicità del destinatario. I bambini, non stanno più nella pelle quando il primo dicembre possono aprire la prima porticina del calendario dell’Avvento. Anche in questo caso non è difficile trovare un’alternativa ecologica. Ad esempio, potremmo realizzare un calendario dell’Avvento fai da te con dei semplici sacchettini di iuta, che possono essere conservati e riutilizzati negli anni successivi. Possiamo riempire le porticine del calendario con cioccolatini, dolcetti, biscotti o altre piccole sorprese. Le giornate dei bambini inizieranno così nel migliore dei modi!
Con dei regali di Natale sostenibili proteggerai l’ambiente e i lavoratori che li hanno prodotti. È quindi fondamentale riflettere attentamente su cosa acquistare prima di lanciarsi alla caccia ai regali. In molte famiglie ci si organizza per fare un regalo di gruppo e si preferisce evitare di farsi i regali singolarmente tra i vari componenti. In questo modo, l’acquisto dei regali di Natale sarà una passeggiata e avanzerà tempo per rilassarsi e stare con i propri cari.
La maggior parte delle carte regalo non possono essere riciclate. Sarebbe meglio usare iuta, vecchi giornali, fumetti o sacchette che non utilizziamo, oppure realizzare confezioni regalo riutilizzabili. Contro l’accumulo di oggetti regala un’esperienza da condividere. Tante possono essere le idee come una passeggiata in bicicletta, in oasi o in aree naturalistiche, fare birdwatching, regale trekking fotografici o un albero. Insomma, qualcosa che sia simbolico e che valorizzi l’importanza di una natura protetta e pulita.
Annalisa Maiorano
Responsabile Settore Ambiente